Cristiano Sterni, giovane camuno originario di Artogne, ha partecipato allo youth exchange ARTISANS DO IT BETTER (16-25 luglio 2018, Valle Camonica). Ecco la sua testimonianza!
Tutto cominciò un giorno qualunque mentre stavo guardando le novità sulla pagina di CAMONEUROPE e trovai due proposte interessanti: una per un progetto sull’artigianato a Ono san Pietro e una sullo stile di vita sano e sostenibile in Belgio. Mi sarebbe piaciuto molto partecipare all’iniziativa in Belgio ma purtoppo ho dovuto rinunciare per via di un eventuale altro viaggio programmato (poi slittato a novembre ma vabbè… sono cose che non puoi prevedere), così ho valutato l’opzione Ono…
Inizialmente non ero sicuro al 100% di parteciparvi ma dopo aver riflettuto, tenendo da conto: la vicinanza a casa, la familiarità col paese ospitante (ho molti parenti in quel di Ono S. Pietro) e la prospettiva di conoscere meglio realtà artigianali camune a livello di arricchimento personale e anche, eventualmente, lavorativo, mi è parsa un buon investimento per il futuro.
Tralasciando le solite paure dell’incognito e le preoccupazioni su cosa sarebbe potuto succedere, inizialmente ero un po’ preoccupato per il fatto che sarei stato l’unico membro maschile del gruppo, nonostante a livello personale non ho mai avuto problemi nello stare “Solo, Beato tra le donne”, in un contesto simile con delle “Sconosciute”, magari avrebbe potuto portare ad attriti, difficoltà comunicative, etc… nel gruppo, ma fortunatamente le mie paure erano infondate e a fine esperienza posso dire che le “mie” ragazze sono state fantastiche.
Non solo le ragazze sono state fantastiche ma anche il posto, sia il paese che il Centro Concarena (e anche il personale) che ci ha ospitato e il cibo. Le attività sono state molto interessanti e coerenti con il tema trattato e sono state anche la parte che mi ha soddisfatto di più di questa esperienza (soprattutto la visita ai laboratori degli artigiani, molto gentili e disponibili).
Al netto di tutti i problemi, disavventure e quegli “eventi”, che all’inizio sono problematici ma poi diventano aneddoti divertenti per riderci su, ci siamo divertiti molto apprendendo molto su tutto ciò che ruota intorno all’artigianato camuno (sono rimasto più volte piacevolmente stupito di apprendere di certe realtà locali a me sconosciute e che non avrei neanche lontanamente pensato potessero trovarsi in valle) e creando anche molti bellissimi ricordi e legami di amicizia con i partecipanti.
Concludo ringraziando tanto tutte le mie compagne del gruppo Italiano con cui si è formata una meravigliosa compagnia e amicizia!!! Ringrazio in particolar modo Sandra e Nicole che sono riuscite a gestire e a far rigare dritto un branco di 30 giovinastri emotivamente e ormonalmente instabili con fermezza e carattere.
Testo: Cristiano Sterni
Per la foto in evidenza si ringrazia la partecipante: Anita Krtalic